Nel 1940, il Dr. Kegel, ginecologo statunitense, fu tra i primi ad accorgersi che, specialmente in seguito al parto, si presentava un indebolimento del pavimento pelvico.
Cominciamo con una definizione: il pavimento pelvico
Si compone di due strati di muscoli che avvolgono la vagina e la sua apertura. Questi muscoli hanno la funzione di supporto di alcuni organi, aiutano a gestire la continenza, si contraggono durante l’orgasmo e inoltre ci aiutano in termini di stabilità e postura. Un indebolimento di questo tessuto muscolare può quindi portare a problemi di incontinenza e prolassi degli organi pelvici. Al contrario se troppo “rigido” può provocare spasmi muscolari causando dolore durante i rapporti così come dolore pelvico. Kegel per primo si accorse che, essendo esso un muscolo, poteva essere al bisogno, rinforzato come avviene per gli altri muscoli del nostro corpo, da qui gli esercizi di Kegel.
Quando fare gli esercizi per il pavimento pelvico
- In caso di problemi di incontinenza
- Difficoltà a raggiungere l’orgasmo
- Prolasso di organi pelvici
- O, anche nel caso in cui non presenti questi disturbi ma pensi siano un buon modo per prenderti cura di te stessa e mantenerti “allenata” nel caso un giorno ne avrai bisogno.
Prima cosa: Identifica i muscoli del Pavimento Pelvico
Per evitare di fare danni è molto importante capire quali sono i muscoli del pavimento pelvico in modo tale da poter poi effettuare gli esercizi nel modo corretto. Se fatichi ad identificarli, qui di seguito alcuni consigli della dott.ssa Gunter:
- Immagina il movimento di dover prendere e sollevare una pietra di marmo con la tua vagina
- Prova a bloccare il tuo flusso di urina mentre sei in bagno. Se riesci a rallentarlo o fermarlo significa che stai usando i muscoli giusti. Non svolgere però gli esercizi mentre fai pipì perché questo potrebbe, a lungo andare, a danneggiare questo complesso riflesso alla minzione. Fallo solo una volta per capire quali sono i muscoli che dovrai allenare.
- Metti un dito o due nella vagina e prova a stringerli, dovresti sentire una stretta alle dita, se stai utilizzando i muscoli corretti. Lo stesso puoi farlo con il pene del tuo partner se preferisci 🙂
- Se ancora non sei sicura, chiedi alla tua ginecologa che saprà aiutarti al meglio.
Due tipi di esercizi:
Possono essere svolti senza attrezzi oppure se, preferisci con le famose Kegel Ball che vendono in parecchi siti internet.
Ora, coricati, ginocchia piegate, respira e assicurati che la tua pancia, sedere ed interno coscia siano rilassati.
- Contrazione Prolungata: mantieni “la stretta” dei muscoli per 5 secondi, poi rilassa per i successivi 10 secondi. Stretta e rilascio formano una ripetizione. Gunter, consiglia 10 ripetizioni per 3 volte al giorno.
- Contrazioni Veloci: Contrai e rilascia il tutto in 1-2 secondi. 5 di questi movimenti veloci compongono un ciclo. Ripeti il ciclo per 5 volte con una pausa di almeno 10 secondi tra un ciclo e l’altro. Anche in questo caso 3 volte al giorno.
Saranno necessarie dalle 6 alle 12 settimane per poter vedere dei miglioramenti. Vale come per tutti gli esercizi muscolari, costanza e ripetizione sono l’unica chiave per vedere dei risultati.