Igiene e salute intima: cosa fare e cosa non fare

Igiene e salute intima: cosa fare e cosa non fare

Nell’articolo precedente abbiamo reso chiara la differenza tra vulva e vagina, oggi scopriamo come comportarci  in termini di cura e igiene intima al fine di mantenerle sempre in salute.

Nonostante siano ancora poche le ricerche medico-scientifiche che hanno indagato nel profondo i prodotti intimi e le pratiche utilizzate quotidianamente da noi donne per prenderci cura della nostra parte più intima, ci sono alcune cose chiare che sono state riconosciute ed affermate dal mondo scientifico.

Igiene intima: cosa non fare

  1. La vagina è un organo auto-pulente, in quanto tale pratiche aggressive come ad esempio lavande vaginali o i più recenti vapori caldi tanto trendy oltreoceano (“vaginal steaming”) dai più, non sono consigliati in quanto troppo aggressivi ed in grado di alterare l’equilibrio intimo in modo così profondo da causare danni collaterali. Dunque, la nostra vagina è per lo più capace di badare a sé stessa.
  2. Per la detersione intima, meglio non utilizzare solo l’acqua in quanto non ci aiuta ad eliminare i batteri ed inoltre può peggiorare sensazioni di prurito rendendo la pelle più secca.
  3. Meglio non utilizzare spugne o panni bagnati che potrebbero irritare risultando troppo ruvidi e aggressivi.
  4. Evita di indossare sempre biancheria o pantaloni troppo aderenti o di materiali sintetici.
  5. Evita di pulirti con carta igienica colorata. White is better.
  6. Evita di lavare la biancheria intima con detersivi ed ammorbidenti troppo profumati.
  7. Evita di utilizzare salva slip ed assorbenti per più del tempo strettamente necessario e, quando li utilizzi, cambiali frequentemente.
  8. Evita di utilizzare prodotti irritanti ed aggressivi o con profumazioni.

Cosa consigliamo di fare per la pulizia intima

  1. Al contrario della vagina, la vulva non è “auto-pulente”, è esterna e necessita della stessa cura ed attenzione che riserviamo ad ogni altra parte del nostro corpo. La vulva inoltre è la prima linea di difesa e protezione dalle infezioni ed è perciò importante mentenerla forte e in salute per ridurre la comparsa di infezioni vaginali. La composizione del micorbioma vulvare gioca un ruolo fondamentale nel mantenimento della salute generale dell’aera vulvo-vaginale.
  2. Essendo la vulva esposta esternamente a fattori quali sudore, urina e non da meno la vicinanza con l’ano gli esperti raccomandano un’igiene quotidiana della zona vulvare e perianle a tutte le età.
  3. Utilizza prodotti ginecologicamente testati e non irritanti che possano garantirti igiene senza alterare il micorbioma e il PH.
  4. Prediligi biancheria intima di cotone e abiti non troppo aderenti.
  5. Dormi senza mutande.
  6. Detergi la vulva con un movimento da davanti a dietro, sia prima che dopo un rapporto.
  7. Lavati ogni volta che vai di corpo.
  8. Prediligi la doccia alla vasca. Anche sotto la doccia utilizza un detergente intimo specifico. Ti consiglio inoltre di detergere la vulva solo alla fine, dopo esserti già sciacquata shampoo, balsamo e bagnoschiuma così da eliminare anche eventuali residui di detergenti più aggressivi dalle zone più intime.

Un buon prodotto intimo dovrebbe essere in grado di svolgere un’attività antimicrobica mitigando l’invasione di patogeni e contemporaneamente
supportare ed alimentare la flora batterica “buona” in grado di rafforzare le difese.

Assicurati inoltre che sia ginecologicamente testato.

 

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FONTI:

Role of female intimate hygiene in vulvovaginal health: Global hygiene practices and product usage. Women’s Health 2017. Vol. 13(3)

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