La menopausa è una fase della vita che ogni donna si trova ad affrontare. Come avviene per l’adolescenza o la gravidanza, ciascuna donna la vive diversamente, sia fisicamente che psicologicamente. Possono cambiare sia i sintomi sia la loro intensità, ma è’ importante non limitarsi a trattare solo la “problematica fisica” ma anche quella più emotiva e psicologica che la donna si trova ad affrontare.
Prendersi cura del proprio benessere intimo in menopausa, così come in altre fasi della vita, è fondamentale per garantire non solo il benessere fisico ma anche quello emotivo.
I segnali della menopausa: riconoscerli per gestirli
A livello psicologico la diminuzione dei livelli di estrogeni con la sintomatologia associata provoca in particolare:
- Cali dei livelli di serotonina e dopamina, il che ha conseguenze a livello cognitivo: ad esempio sulla memoria
- Sbalzi d’umore sono più frequenti
- L’ansia aumenta e spesso è confusa con l’attacco di panico. In particolare le vampate infatti sono associate a sudorazione improvvisa e aumento del battito, come di fronte ad un attacco di panico. La differenza però dall’attacco di panico è che, in questo caso, non abbiamo la sensazione di mancanza di respiro
- Minor capacità di concentrazione
- Lo span di attenzione ridotto.
Tra gli altri troviamo anche:
- Disturbi del sonno, spesso provocati dagli sbalzi ormonali e dalla sudorazione improvvisa nella notte. Così come la sensazione di dover continuamente muovere le gambe.
- Paura dell’intimità, causata sia dal senso di inadeguatezza del “nuovo corpo” che dal dolore durante i rapporti causato dalla secchezza vaginale. In questi casi ci si può far aiutare dai professionisti e ancora prima la comunicazione con il proprio partner.
- In certi casi più o meno consapevolmente si acquisisce anche maggior consapevolezza dell’età che avanza e quindi del concetto di morte, si fanno “i conti” e i bilanci della propria vita.
- Ci si scontra con il fatto di non poter più avere altri figli o semplicemente figli. Spesso inoltre la menopausa coincide anche con il momento dell'”abbandono del nido” dei figli che in alcuni casi aumenta lo stato di tristezza ed angoscia della donna.
- Nei casi più gravi di depressione e ansia, vengono prescritti antidepressivi o calmanti che però hanno anche il potere di diminuire ulteriormente la libido.
Come affrontare la menopausa? Innanzitutto arrivarci per benino
Inizia prima a capire che devi prenderti cura di te stessa, cerca di allontanare i tuoi comportamenti o l’attitudine negativa, aumenta la tua autostima o meglio il valore e la percezione che hai di te stessa. Tutto ciò che di “negativo” ti porti dietro, in menopausa sarà amplificato, quindi se ancora non sei in questa fase inzia prima a prenderti cura di te stessa dentro e fuori.
Se invece già la stai vivendo non c’è altro tempo da perdere: lavora su te stessa e trasforma i tuoi comportamenti e stati negativi in positivi.
Inoltre…
- Prendi consapevolezza dei sintomi e dei cambiamenti di umore tipici. Ciò che conosciamo spaventa sempre meno dell’ignoto.
- Su un diario tieni traccia dei sintomi, dei livelli di stress, delle notti insonni. Tieni traccia di quello che ti succede per acquisirne maggior consapevolezza e controllo.
- Passa ad uno stile di vita più salutare: esercizio fisico (riduce i sintomi, stress, aiuta a regolare il peso)
- Aiuta anche il cervello a mantenersi alleato. Come? leggendo, con puzzle, settimana enigmistica.
- Cura la tua alimentazione.
- Meditazione, yoga e tecniche di rilassamento aiutano a gestire ansia e stress e a migliorare la tua energia positiva e il tuo benessere generale.
Tieni a mente che, se i tuoi sintomi e il tuo malessere mentale e fisico, si fa troppo pesante arrivando a condizionare ed interferire sulla tua quotidianità in modo importante è fondamentale affidarsi a professionisti.